Le strenne di Natale 2022

https://www.nocetum.it/wp-content/uploads/2022/11/LA-BOTTEGA-DI-NOCETUM-AGG-25.11.2022.pdfState cominciando a pensare ai regali di Natale?

È tempo di bontà che popolano la Bottega di Nocetum

In ogni singolo vasetto dolce o salato troverete il lavoro di persone che hanno intrapreso un tirocinio formativo presso la nostra Cooperativa, la fatica delle donne ospiti di Casa Nocetum per ricucire legami e tornare alla quotidianità con speranza, la gioia della gratuità dei tanti volontari che animano il nostro Centro, le mani sapienti degli agronomi e delle cuoche della nostra cucina professionale…

Nell’ottica di un’ecologia integrale, a Nocetum la cura dell’ambiente e delle persone è inscindibilmente connessa.

Insomma, se volete, potete portarvi a casa “un po’ di noi”, da gustare o regalare!

Potete consultare il ricco listino, cliccando qui

Potete chiamare il numero: 02.55230575

Potete scrivere all’indirizzo dedicato: agroalimentare@nocetum.it

Un gesto semplice che ci permetterà di rendere ancora più bello e includente il tempo di Natale.

Nocetum: il buono che fa bene… a Natale di più!

Cos’è la Strenna?

La strenna natalizia risale all’epoca romana, un regalo tipico del periodo natalizio, che è cambiato molto nei secoli.
All’inizio aveva un significato religioso, si raccoglieva un ramoscello di “arbor felix” nel bosco sacro alla dea Strenia come buon auspicio per il nuovo anno.
La Dea le diede il nome: strinia o più comunemente strenna, cioè “regalo di buon augurio”, nel periodo in cui si festeggiava la dea… il nostro Natale.

Ci si scambiavano rami di ulivo o di alloro; poi miele e marmellate, per augurare un anno dolce come il dono.
Con i secoli i doni più poveri furono sostituiti con doni di maggior valore e la strenna divenne non più un dono natalizio ma di Capodanno lasciando il carattere religioso per diventare un regalo in denaro, ormai riservato a parenti, amici e bambini.